PREMIATE LE PRIME COMUNITÀ ENERGETICHE CONDOMINIALI

Febbraio 28, 2023

Al centro i pionieri delle comunità energetiche condominiali. La grande intuizione, nata dalla partnership tra Gabetti Lab ed Edison Energia diventa argomento attualissimo, soprattutto dopo che la settimana scorsa il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin ha annunciato di aver inviato alla Commissione europea la bozza di decreto sulle comunità energetiche rinnovabili (Cer). Il 27 febbraio nella sede del Gruppo Gabetti a Milano, si sono premiati i primi condomini che hanno creduto in questo nuovo progetto.

Le targhe di premiazione sono state consegnate sul palco allo studio Albricci e Ravasio per aver realizzato la prima comunità energetica; allo studio Merella Vezzoni per il miglior servizio qualità e a Servizi Immobiliari per il maggior numero di comunità energetiche sottoscritte.

«Questo è stato reso possibile dalla rete, il nostro modo di lavorare “insieme” ci ha consentito di gestire al meglio questa iniziativa innovativa. Chi fa innovazione scrive pagine nuove e ha bisogno dell’apporto di tutti. Oggi ci troviamo davanti due anni di vantaggio e siamo davanti a tutti nell’aver trovato le strategie giuste, con meno margine di errore, per farle al meglio. Stanno per uscire i decreti e noi abbiamo già 30 comunità energetiche. In Italia ce ne sono 17 di autoconsumi collettivi ad oggi. Abbiamo un vantaggio enorme e competenze già strutturate», ha raccontato l’amministratore delegato di Gabetti Lab, Alessandro De Biasio.

Durante l’incontro sono stati mostrati i risultati ottenuti nell’anno appena concluso e sono state definite le basi per un 2023 ancora più proficuo. Questa è stata anche un’occasione per ritagliare un piccolo spazio formativo e per ripercorrere alcuni aspetti di questo nuovo progetto, permettendo così agli amministratori già ingaggiati di conoscere quelli che si sono appena avvicinati al progetto e viceversa, scambiandosi opinioni e consigli.

«Oggi abbiamo la capacità di visione per investire oggi e raccogliere i frutti domani», spiega Tommaso Galassi di Edison Energia, responsabile partnership e comunità energetiche condominiali. «Le comunità hanno un grandissimo potenziale. Il valore è la consapevolezza di essere i registi di un grande cambiamento», conclude.

Le comunità energetiche condominiali sono associazioni tra produttori e consumatori. L’investimento e i costi di manutenzione sono sostenuti da Edison Energia, mentre i condòmini mettono a disposizione la superficie del tetto e cooperano così alla produzione di energia rinnovabile destinata al proprio fabbisogno. Gli abitanti di un condominio diventano, quindi, prosumer, ossia produttori e al tempo stesso consumatori dell’energia che producono attraverso i pannelli fotovoltaici installati sul tetto dell’edificio. Le comunità energetiche possono dare un contributo concreto alla transizione ecologica del nostro Paese, un uso consapevole dell’energia da parte dei consumatori nonché la riduzione dei costi energetici delle famiglie

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