LA CASA DEL FUTURO TRA SENSORI E PIATTAFORME INTELLIGENTI

Giugno 16, 2023

La casa tecnologica come centro del risparmio delle famiglie anche alla luce delle ultime normative europee. Questa la grande intuizione di Gabetti Lab, insieme a CEDAC102, società che opera nel mercato dei condomini offrendo piattaforme gestionali per gli amministratori di condominio e, nel settore dell’efficientamento energetico, sistemi di contabilizzazione dei consumi da remoto e di termoregolazione intelligente.

«Quando si pensa a una ristrutturazione non si ragiona mai sugli strumenti che si possono mettere in campo dentro alla propria casa, per il risparmio energetico. Noi lavoriamo per questo, per creare quell’intelligenza digitale che aiuti le famiglie ad avere informazioni per iniziare un percorso di miglioramento della qualità della vita all’interno del proprio appartamento», racconta David Pazzaglia fondatore di CEDAC102, partner e socio di Gabetti Lab.

«Oggi siamo davanti a una grande rivoluzione digitale. Tutte le trasformazioni all’interno dei condomini sono partite grazie al decreto legislativo n.102 del 2014 che ha obbligato a dotare l’appartamento di strumenti per misurare e contabilizzare il calore», spiega. «Se io ho un condominio con il riscaldamento centralizzato, c’è l’obbligo di misurare i consumi per non dividere più a millesimi il calore, ma di considerare nella spesa di ogni singolo condominio il cosiddetto il fattore d’uso. In sostanza, ciascuno paga per quanto consuma».

Prima questo non era determinante, ma le direttive europee, da cui deriva il decreto legislativo, hanno oggi un obiettivo: abbattere i consumi nell’edilizia residenziale perché questa drena il 29% delle risorse energetiche dei Paesi. Necessario, quindi, un obbligo di misurazione. Per fare ciò vengono messi appositi sensori, oggetti di plastica ma intelligenti, della grandezza di pochi centimetri, progettati e realizzati da fornitori specializzati che vengono posti, secondo le diverse esigenze, a monte dell’impianto di riscaldamento o in corrispondenza di ciascun elemento riscaldante. Questi sensori leggono il consumo e lo trasmettono attraverso internet a un piattaforma web messa a disposizione da CEDAC102 e consultabile dal cliente, per esempio l’amministratore del condominio e gli stessi condomini che dispongono così in tempo reale delle informazioni esatte per una corretta ripartizione dei costi.

«Anche la piattaforma web che va oltre la contabilizzazione è una grande novità.  Infatti, quei sensori parlano più volte l’anno e possono essere intercettati dal letturista. Abbiamo, quindi, deciso di produrre un’antenna che prendesse questi dati e li scaricasse in una piattaforma web efficiente che consentisse ai condomini di essere consapevoli sui consumi e di quantificarli in modo sempre più preciso e di informare i tecnici di eventuali guasti», precisa Pazzaglia. Così viene generato un report con tutti i dati che con il decreto n.73 del 2020 devono essere comunicati, per gli impianti di nuova installazione o aggiornati dopo il 2020, ogni mese.

I vantaggi sono chiarissimi: la disponibilità di dati e informazioni in tempo reale consultabili in ogni luogo attraverso il web e utili per coordinare e impostare da remoto attività e manutenzioni e per creare consapevolezza sul tema dei consumi.

Con il Superbonus si è previsto, inoltre, tra gli eventi trainati, quello che si chiama la building automation, un impianto termoregolato (in classe B) che consente di controllare le temperature in ogni singola stanza anche da remoto e avere informazioni su quanto stiamo consumando con il nostro comportamento.