LE CASE EFFICIENTATE VALGONO DI PIÙ, LO STUDIO

Ottobre 16, 2023

Efficientamento energetico degli immobili, quanto influisce sui prezzi di compravendita?

Uno studio per la prima volta dà i numeri del green oltre il benessere e si concentra sulle ricadute economiche. L’indagine commissionata dal Gruppo Gabetti e condotta dal Politecnico di Milano e dal Politecnico di Torino, analizza, sulla base della disponibilità di un ampio dataset di offerte immobiliari residenziali, le preferenze degli italiani nel campo delle performance energetico-ambientali delle abitazioni e come influiscono sul mercato.

Secondo i due atenei per un tipico appartamento di 100 metri quadri del valore di 450mila euro la disponibilità a pagare per la classe A è di ulteriori 38mila euro circa, un premio dell’8,4%. Premio che a Roma è del 5%, a Torino oltre il 17%, a Firenze del 3-4% e a Padova del 12%. Dall’analisi si osserva che vi è un apprezzamento per la classe energetica in tutte le città analizzate. Tale apprezzamento è tanto maggiore quanto più alta è la classe energetica, evidenziando una distribuzione delle preferenze in linea con il principio secondo cui maggiore è il livello della classe energetica, maggiore è l’aumento di valore correlato.

«I risultati emersi sono un preziosissimo supporto per l’orientamento delle scelte strategiche di investimento sugli asset», spiega Roberto Busso, amministratore delegato del Gruppo Gabetti.
E Gabetti Lab, che all’interno del Gruppo ha guidato in questi anni verso la transizione energetica, racconta la sua esperienza sul campo. «Ci siamo candidati a governare una complessità, quella della riqualificazione del patrimonio residenziale italiano. Abbiamo per questo disegnato una Rete composta da circa un migliaio di operatori eterogenei, parliamo di 300 studi di progettazione, di oltre 300 imprese, di multinazionali, parliamo di banche e di assicurazioni, un sistema per rendere più fluido il processo nonostante la vulnerabilità del perimetro normativo. Ecco perché questa attività di ricerca completa il nostro lavoro», interviene Alessandro De Biasio, amministratore delegato di Gabetti Lab.