La gestione condominiale sempre al centro delle attività di Gabetti Lab. Sulla scia dell’avvio della “Gestione in qualità del rendiconto condominiale” al via il primo audit. Lo studio di amministrazione Albricci & Ravasio di Bergamo ha fatto, per primo, la scelta di posizionare il suo studio con contenuti di qualità, misurabili e apprezzabili da parte degli stessi condòmini. «La giornata di audit è stata molto importante e significativa. Ho potuto appurare e verificare che tutte le procedure messe in atto dal nostro studio e da Gabetti Lab in questi anni possono essere certificate. Per questo ringrazio Gabetti Lab per questa grande opportunità che mi permetterà anche di affinare alcuni processi operativi e organizzativi per poter lavorare meglio, con l’obiettivo di offrire ai miei clienti un prodotto finale sempre più di qualità», ha raccontato Fabio Ravasio. Intanto, da nord a sud, è iniziato il tour di approfondimento tra i primi aderenti tra gli studi di amministrazione affiliati a Gabetti Lab in merito alle opportunità e all’avvio del progetto. Un iter semplice e utile portato avanti da un team dedicato che ha messo appunto gli strumenti di analisi e controllo di tutto il processo sia per affrontare l’audit sia per strutturare il materiale del flusso del lavoro.
Durante gli incontri si sono esaminati i punti del Protocollo in relazione alla gestione dell’attività condominiale: una panoramica generale sul progetto e poi la disamina dei punti principali del Protocollo con un ragionamento su quella che è la loro modalità interna per operare in linea.
Inoltre, è stato fatto un controllo congiunto documentale per trovare gli elementi espressi nel Protocollo all’interno dei documenti.
Queste le prime attività del team di Gabetti Lab con l’obiettivo di avere un sistema di controllo certificato per raggiungere standard di elevata performance negli studi di amministrazione affiliati alla Rete di Gabetti Lab. Prende così il via sul mercato il prodotto che rivoluzionerà la professione e che ha lo scopo di esplicitare i requisiti – in termini di politiche, strategie e attività – per una compilazione “di qualità” del rendiconto condominiale, fornendo tutti gli strumenti per operare senza rischi e con efficienza nell’abito della gestione condominiale. Una scelta fatta sotto il segno distintivo dell’innovazione in Rete.
L’obiettivo primario, oltre mettere in sicurezza con la lente della gestione dei costi, i condomini, è quello di tendere a un posizionamento della competenza professionale degli amministratori che hanno un ruolo strategico e di coordinamento, e che tengono insieme il patrimonio fisico e la relazione con la comunità di chi gli spazi li abita.
