SUPERBONUS, DE BIASIO: «GRAVE COLPO PER LE FAMIGLIE A BASSO REDDITO»

Febbraio 17, 2023

«Un Paese inaffidabile è senza futuro. Il mio pensiero va ai tantissimi professionisti e imprenditori onesti che sono stati traditi da un decreto-legge disastroso. Ai lavoratori che hanno investito fidandosi dello Stato. Alle tantissime famiglie a basso reddito che hanno perso la loro unica chance per riqualificare la propria casa, che faticheranno a pagare le bollette e continueranno a vivere in case insicure, energivore, insalubri, mentre l’Europa va nella direzione opposta. La stessa Europa che ormai ci ha relegato in seconda classe, il posto che meritiamo». Queste le parole espresse dall’amministratore delegato di Gabetti Lab Alessandro De Biasio dopo lo stop allo sconto in fattura, alla cessione dei crediti sui bonus fiscali e il divieto di acquisto per gli enti locali dei crediti già in circolazione del nuovo decreto-legge approvato giovedì 16 febbraio in Consiglio dei Ministri.

«Ciò che fa più male è decidere di vietare agli enti locali e alle altre PA di acquistare i crediti incagliati. Significa condannare alla chiusura decine di migliaia di imprese, mandare sul lastrico migliaia di famiglie e far perdere il lavoro a centinaia di migliaia di persone occupate nel settore. Si è cancellata la possibilità di veder risolto il problema dei crediti incagliati. E per di più, lo si è fatto ai danni delle persone meno abbienti, visto che la cessione del credito consentiva che la misura fosse alla portata di tutti, indipendentemente dalle proprie capacità economiche» continua De Biasio.

Un provvedimento che ha permesso una crescita occupazionale dell’intero indotto e un + 6,6% del Pil 2021, crescita tra le più alte in Europa. Non solo, tra gli altri fattori positivi vi sono da registrare la riduzione delle emissioni nocive nell’ambiente, l’abbassamento delle bollette delle utenze per chi riesce a completare i lavori. Ma soprattutto, commenta De Biasio «la riduzione di quella famosa evasione fiscale per cui il nostro Paese è stato più volte redarguito dai mercati internazionali e dalla Commissione Europea. Infatti, con lo sconto in fattura applicato al Superbonus ed anche ai bonus minori si elimina il lavoro nero e lo Stato recupera parte degli investimenti attraverso Iva e tassazione sui profitti delle imprese, professionisti e altri addetti dell’intero indotto».