UN NUOVO ORIZZONTE: DAL SUPERBONUS AL PRODOTTO IBRIDO

Maggio 8, 2023

Chi si candida a fare innovazione sa che ci sono nuovi spazi e opportunità, l’innovazione è discontinuità e, se si fa in maniera corretta, si segna un solco nel mercato. Questo il tratto caratteristico di Gabetti Lab, la cifra della sua visione.

L’evoluzione della riqualificazione straordinaria degli edifici oggi ha generato il prodotto ibrido. «Il contesto in cui siamo obbligati a operare è difficile», spiega l’amministratore delegato Alessandro De Biasio. «Parliamo di una curva evolutiva. Il primo fondamentale punto è che il decreto 11/23 sul Superbonus 110, elimina per il cliente la cessione del credito come forma di pagamento, ma non cancella le norme di riqualificazione del patrimonio abitativo italiano. Siamo a pochi giorni dalla riconversione del decreto che porta al decalage delle aliquote Superbonus per i prossimi tre anni. Un orizzonte di tre anni chiaro nel quale operare, finalmente».

In questo contesto Gabetti Lab ha un vantaggio competitivo, i fattori critici sono gestiti e governati da anni e su grandi numeri. La risposta della prima e più importante Rete di imprese e professionisti nell’ambito della gestione sostenibile degli immobili italiani, è una nuova strategia perché la riqualificazione è un asset di questo Paese e lo sarà per il prossimo futuro.

Nel brevissimo periodo si porteranno a chiusura ancora cantieri al 110, ma è chiaro che la parte maggiore del portafoglio opererà con il “prodotto ibrido” e un orizzonte 2025.

Il prodotto cambierà significativamente: fino adesso infatti il Superbonus è stato eccessivamente finanziarizzato: un prodotto in cui contava solo il netto cessione e il tasso di sconto del credito senza più parlare di comfort e di risparmio energetico. Con il “prodotto ibrido” invece la performance tornerà al centro e con essa i clienti torneranno a valutare i risultati in termini di efficienza del sistema edificio/impianto in cui vivono o lavorano visto che una quota dell’investimento rimarrà a loro carico.

«Per questo abbiamo scelto di rafforzare la nostra capacità operativa diretta, da diversi mesi abbiamo intrapreso la attività di appaltatore, non per sostituirci ad altri, ma per coprire anche l’ultimo anello della catena del valore e dare una mano ai nostri compagni di viaggio che non riuscivano a rispondere alle tante istanze. Oggi siamo arrivati alla determinazione che Gabetti Lab andrà a sviluppare questa attività in maniera sempre più forte», spiega De Biasio. «Riteniamo che alla nostra attività di appaltatore puro, andremo ad accompagnare la capacità di intervento con un’altra attività. Vedrete nelle prossime settimane la nascita di un nuovo soggetto che affiancherà Gabetti Lab al servizio della rete per promuovere soluzioni diverse a completare l’offerta», conclude l’ad.

«Con il DL 11/23 decade la possibilità di cedere il credito per tutti i bonus edilizi connessi a pratiche edilizie presentate dopo il 16 febbraio 2023», spiega Davide Guida, coordinatore progetto Ecosisma Bonus Gabetti Lab. «In un conto economico in cui esiste un costo a carico del cliente è importante la stima dei minori consumi attesi a valle dell’intervento. Gabetti Lab ha il suo track record di risultati raggiunti da cui poter stimare correttamente la previsione. Un elemento che va ad alleviare il costo a carico del cliente. Oltre alla valorizzazione del bene immobile», conclude.